Il Manifesto della Comunicazione Non Ostile e Inclusiva fornisce una serie di punti guida utili per ogni occasione di confronto, e ci invita ad esprimere il nostro punto di vista con maggiore consapevolezza dell’altro e delle differenti sensibilità.

Si tratta di un progetto di Parole O_Stili, guidato da Rosy Russo, movimento che da anni porta avanti un impegno notevole per divulgare questi principi, soprattutto nelle scuole e nelle aziende.
Riscontro con piacere – in tempi di hate speech e di fake news – una sempre maggiore attenzione ai temi della ‘sostenibilità’ per così dire della comunicazione e dei suoi contenuti.
Cito ad esempio il Manifesto per una Informazione Costruttiva elaborato dal Constructive Network – tra i suoi fondatori Assunta Corbo – per promuovere una narrazione dei fatti che sia rispettosa dei diversi punti di vista, eviti il sensazionalismo a tutti i costi, e si proponga di porre il focus sulle soluzioni, piuttosto che sui conflitti.

Trovo – a mio parere – che siano due iniziative convergenti, e di estrema attualità in questo preciso momento storico.
La comunicazione è un canale che noi apriamo verso l’altro. Sta a noi far sì che sia una occasione di scambio positivo. Perché se condividere è una responsabilità, anche comunicare è una responsabilità.